Carnevale di Putignano e i Trulli di Alberobello

La programmazione dedicata al Carnevale ha visto protagonista anche quest’anno Putignano. Abbiamo pensato di abbinarlo con Alberobello che con i suoi trulli è sempre una gradevole scoperta. Arrivati ad Alberobello, patrimonio dell’Unesco dal 1996, la mattinata è stata dedicata alla visita libera di questa autentica chicca della Puglia.

Cominciamo la passeggiata dall’Aia Piccola che rappresenta la zona abitativa costituita da circa 400 trulli, la maggior parte trasformati in strutture ricettive per i turisti. Dopo una gradevole passeggiata per i suoi vicoli si arriva al Belvedere Santa Lucia dove il panorama è senza eguali sui numerosissimi trulli. Il Rione Monti è il quartiere più antico e commerciale della città, ci si può immergere nei diversi negozietti di souvenir ma soprattutto delle prelibatezze tradizionali pugliesi come orecchiette e taralli.

Non può mancare una visita alla Parrocchia di Sant’Antonio di Padova la cui particolarità sta nel fatto che la struttura riprende le fattezze dei trulli e al suo interno sono custodite le reliquie del santo. Per la pausa pranzo diverse sono le proposte, dalla classica focaccia ad un delizioso piatto di orecchiette. Subito dopo il pranzo siamo ripartiti per Putignano. Dopo aver fatto il nostro ingresso all’interno del percorso dedicato alla sfilata dei carri abbiamo potuto assistere al Carnevale più antico d’Europa, infatti quest’anno si festeggia la 630ema edizione di questo Carnevale davvero unico.

I carri in gara, tutti imponenti e con dei meccanismi davvero sorprendenti, erano sei. Si è aggiudicato il premio di primo classificato il “Carro RewAInd”, dove proiettati all’anno 2042, ci troviamo in un mondo dominato dai robot programmati dall’intelligenza artificiale e da software sempre più elaborati con performance di gran lunga superiori a quelle umane. 

La sfilata animata da musica e balli ci ha trasportati in un’atmosfera unica. La città di Putignano viene travolta dalla festa del Carnevale nella sua totalità, musica, balli, coriandoli, buon cibo, buon vino travolge tutti i vicoli. Il carnevale di Putignano oltre ad essere il più antico, è anche uno dei più lunghi, infatti i riti iniziano dal 26 dicembre per finire il sabato dopo le ceneri.

Terminata la sfilata ci apprestiamo a raggiungere i nostri autobus che ci attendono poco distante per terminare così un’altra giornata, bellissima tra l’altro anche sotto il punto di vista meteorologico, all’insegna delle tradizioni allegoriche che caratterizzano questa cittadina pugliese vicinissima ad Alberobello.

Autore: Antonio Speranza

Fonte: Viaggio del 4 febbraio 2024